Per preparare il motorino ad affrontare un viaggio di almeno un migliaio di chilometri è fondamentale perdere qualche momento per studiare il percorso, valutare dei rischi meterologici, capire con anticipo quali potrebbero essere le difficoltà a cui andremo incontro e, perché no, cercare di dotarci di qualche comfort.

Prima di tutto dobbiamo assicurarci che il mezzo sia ciclisticamente in ordine controllando luci, cordine, freni, frizione, cinghia, olio motore, stato di pneumatici e carburazione. 

Ora che il motorino è a posto, ecco 6 punti da considerare per affrontare al meglio il nostro viaggio:

1. Cerchiamo di capire quali saranno le maggiori difficoltà durante la nostra avventura e prepariamoci di conseguenza. Le parole chiave sono praticitá e  semplicitá.
2. Una lunga percorrenza significa tante ore seduti in sella, magari con il navigatore acceso.  Assicuriamoci di avere una sella comoda o una pelle di pecora, una presa USB sul motorino, e in alcuni casi considerare di montare un parabrezza.  Un porta telefono da pochi euro è una piccola comodità per la navigazione in zone a noi poco familiari.  
3. Adattamenti climatici: nel caso di viaggi in inverno o clima rigido bisogna assolutamente  investire qualche euro per una gomma termica e studiare un sistema valido per ripararsi dal freddo. Io mi trovo benissimo con le kenda k701 e moffole tucanourbano. Per i viaggi estivi assicurare il miglior raffreddamento possibile al motore e dotiamoci di una buona crema solare.
4. Illuminazione: comunemente i fari di serie sono sufficienti, ma  in previsione di ore di viaggio al buio e in località scarsamente abitate  è sempre bene prevedere un illuminazione supplementare con qualche faretto da moto.
5. Prepararsi al peggio. Si spera non succeda mai, ma possono capitare guasti. È bene prepararsi ad affrontarli con un piccolo kit di riparazione studiato per il nostro viaggio e le nostre capacità. Nel caso avessimo già individuato un componente che probabilmente darà problemi, avere rapido e facile accesso a questo potrebbe agevolarci l’eventuale riparazione..  Nel mio caso, ho spostato la bobina in un punto più accessibile.
6. Caricare i bagagli. Che siano pochi o tanti è bene perdere qualche minuto a valutare la migliore posizione  del nostro carico.  Il peso andrebbe distribuito in maniera uniforme  su tutto il veicolo considerando ingombri, praticità in fase di rifornimento, manovrabilità del motorino e facilità ad accedere al contenuto delle borse.

Uno degli aspetti che mi affascina più dei rally e dei viaggi con altri motorini è l’inventiva di ognuno di noi per prepararsi al queste avvventure.

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