Stelvio in Portogallo con Benelli 125.
Questa settimana ho il piacere di presentarvi un amico, un viaggiatore e membro del nostro gruppo Facebook Lentamente: Stelvionizuka.
Il suo mezzo è un Benelli BN 125, soprannominato “Valchiria”. All’attivo ha più di 70.000 km percorsi in giro per tutta l’Europa. Con lei è stato amore a prima vista. Stelvio è entrato in concessionario e guardandola ha detto: “Tu torni a casa con me”, e cosi è stato. In questa occasione è nato un rapporto di amicizia con il concessionario Corsaro Moto che gli ha dato supporto nelle sue avventure.
Il progetto “piccole follie per buona causa” nasce esattamente 4 anni fa, 14 agosto 2019 durante uno dei viaggi dove andava in giro per presentare il suo libro Orme 2.0.
Quell’anno, durante la tappa Bormio/Berlino, beccò una pioggia incessante per 27 ore.
Quel viaggio, fine a se stesso gli lasciò un vuoto, vuoto che decise di colmare con il progetto “piccole follie per una buona causa” dando spazio e visibilità a fondazioni .
No, nessuna raccolta fondi di alcun tipo, ma semplicemente ha deciso di parlare e far conoscere alcune fondazioni attraverso “follie” in moto o sportive.
“Nel tragitto venni preso da un momento di sconforto dato che dopo una galleria vidi il muro d’acqua. Fu allora che la mia mente, da sola, rammentò la foto del bombardamento in Siria e formulò una sorta di mantra: -Dal cielo cade la pioggia, non piovono bombe-.
Non so spiegare la connessione e niente, so solo che riparti’ carico come non mai.”
In questo momento sta preparando un viaggio in sella alla sua Valchiria verso il Portogallo per la Fondazione Danelli di Lodi.
La fondazione, presentatagli dall’amico e volontario Oscar, si occupa di assistenza, riabilitazione e sostegno di persone con disabilità. Per maggiori info trovate qui il loro sito.
Stelvio partirà dalla sua Sicilia il 28 Agosto alle 5 raggiungendo la fondazione il 2 Settembre. Quella serata ci sarà una piccola festa, con la presentazione di Stelvio e il suo viaggio.
Da li poi la partenza per la penisola Iberica. Per una scommessa fatta con il sottoscritto punterà a raggiungere Barcellona in sole 48 ore e infine attraverserà la Spagna fino a raggiungere il Portogallo, a Cabo da Roca, dove la terra incontra il mare.
I ragazzi della fondazione gli stanno preparando un cartellone da portare a destinazione con un messaggio che svelerà in loco. Siamo pronti a scoprirlo?
Dopo il viaggio di settembre ci saranno altre follie che a poco a poco svelerà.
Per continuare a seguirlo lo potete trovare su Instagram e Facebook.
Noi di Lentamente siamo sempre entusiasti e sosteniamo questi progetti di solidarietà. Avete letto il viaggio di Luca verso il Marocco? trovate il link qui.
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